Il Mac più soggetto ad ossidazione? MacBook Air 13 A1466 2012-2017
E’ lui il MacBook che vince su tutti il premio di Mac con più probabilità di ossidazione della scheda logica.
Parlo dei modelli di MacBook Air siglati A1466 annate 2012 – 2017.
Nell’ 80% dei casi arrivano in laboratorio sempre con danni da liquido ed ossidazione verde o biancastra in qualche punto della scheda logica.
La cosa bella è che questi MacBook Air si ossidano anche se cliente li tiene all’asciutto in casa su una scrivania: li abbiamo rinominati, in laboratorio, “MacBook assorbente”.
Sappiamo che quando arriva un “MacBook assorbente” che non si avvia o fa qualcosa di strano…. c’è sempre qualche traccia di ossido, anche piccola ma che può creare enormi problemi. Sempre.
E infatti il caso che propongo in questo articolo non fa eccezione: cliente ci consegna un MacBook vergine, mai riparato né inondato da liquido… e indovinate? Tracce di ossido!!
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Indice
- Il Mac più soggetto ad ossidazione? MacBook Air 13 A1466 2012-2017
- Il MacBook Air 13 2017 non si avvia. Nessun segno vitale.
- Riparazione scheda logica MacBook Air 13 A1466 2017
- Perché questo modello di MacBook è così tanto incline all’ossidazione?
- Una tastiera poco isolata può essere causa di ossidazione?
- Un’altro MacBook Air A1466 ossidato
- Riparazione: sostituzione componenti e ripristino linee interrotte
- Test post riparazione
- Fasi finali e consegna del MacBook Air riparato
Problema:
Il MacBook Air 13 2017 non si avvia. Nessun segno vitale.
Modello oggetto dell’intervento:
MacBook Air 13″ mod. A1466 2017
Soluzione:
Riparazione scheda logica MacBook Air 13 A1466 2017
Perché questo modello di MacBook è così tanto incline all’ossidazione?
Me lo sono chiesto più volte, sinceramente. E non ho una risposta.
A parte il fatto che sicuramente è uno dei modelli più diffusi, forse anche più venduti da Apple negli ultimi anni.. quindi ce ne sono ancora tantissimi in giro ed è uno dei modelli che arrivano più frequentemente in riparazione..
Credo che il problema dell’ossidazione della scheda logica, anche in assenza di versamenti diretti di liquido, sia dovuta alle caratteristiche di questa macchina:
- Il MacBook Air è molto sottile e la scheda logica è protetta solo dalla tastiera e dalla scocca sotto, inserita tipo sandwich tra i due e in pochissimo spazio;
- La scheda logica è lunga e occupa quasi tutta la larghezza della scocca; una buona percentuale di casi di ossido lo troviamo spesso lungo i bordi del PCB;
- Tra scheda e display ci sono tutte prese d’aria che praticamente espongono immediatamente la scheda madre all’esterno;
- C’è una piccolissima ventola che durante la fase di aspirazione crea ovviamente un flusso di aria che passa sulla scheda logica, prima di essere espulsa all’esterno;
Tutti questi fattori probabilmente tendono a far entrare costantemente aria e anche umidità direttamente sulla scheda logica che però rimane spesso intrappolata e si trasforma in ossido verde.
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Una tastiera poco isolata può essere causa di ossidazione?
Altra ipotesi, forse la più probabile, è quella della ‘tastiera’ poco sigillata: infatti la maggior parte dei danni da ossido li trovo nella facciata di scheda logica che sta sotto la tastiera. A differenza degli ultimi modelli di Mac, questi Air hanno ancora una tastiera totalmente forata e aperta sotto, su cui poi è appoggiata una sfoglia di plastica contenente i LED di illuminazione tastiera, quindi è plausibile che l’umidità entri dalla tastiera e finisca dritto sulla scheda logica.
Sono solo ipotesi ovviamente…
Un’altro MacBook Air A1466 ossidato
Il caso che presento è uno dei tanti: davvero ho foto e ‘casi clinici’ di tantissimi MacBook Air per cui non saprei da dove iniziare. C’è di tutto, dalla scheda con un solo componente (uno!) ossidato che non fa avviare il Mac a quella totalmente ossidata che si avvia ma funziona ovviamente poco e male.
Per fortuna per me riparare questi MacBook non è difficilissimo: esistono schemi e in laboratorio abbiamo ricambi e schede donatrici a camionate… per cui la percentuale di successo è elevata, tranne alcuni casi ovviamente dove serve maggior attenzione e analisi.
La scheda di questo MacBook Air è di un modello 2017 e presenta segni di ossidazione in un solo punto, praticamente al centro della scheda:
L’ossido verde ha corroso diversi componenti e piste. La prima cosa da fare è fare una bella pulizia della zona con alcool isopropilico e spazzolino.
Ed ecco il risultato dopo la pulizia: qualche pad e pista saltati e diversi componenti, tutte resistenze e condensatori, da sostituire.
Riparazione: sostituzione componenti e ripristino linee interrotte
Con l’aiuto degli schemi inizio a controllare i punti di contatto dei componenti mancanti e li sostituisco facendo ponti con filo di rame schermato.
Faccio prima un lavoro rapido e arrangiato per ricreare alcune tracce interrotte con ponti, usando filo 0.1 mm smaltato: dopodiché, se funziona, renderò il tutto più definitivo fissando con solder mask che indurisce in pochi secondi con la lampada UVA.
Alcuni punti di contatto devo per forza prenderli dall’altro lato della scheda, vicino alla CPU.. quindi il filo dovrà fare un bel percorso…
Inoltre controllo altre zone della scheda logica alla ricerca di qualche altro danno da liquido… e lo trovo!
Anche qui sostituisco i componenti difettosi e provo tutti i punti di contatto.
Test post riparazione
E’ arrivato il momento di fare un primo test di accensione: con la scheda ancora fuori la scocca aggancio solo display e schedina laterale DC-IN/audio.. Vedo la mela e il Mac si avvia. Ottimo!!
Effettuo altre misurazioni e controlli, dopodiché è il momento di finire il lavoro fissando i fili con il solder mask e ripulire il tutto da tracce di flussante.
Ecco alcune fasi di rifinitura…
Fasi finali e consegna del MacBook Air riparato
Infine controllo anche altre zone del Mac: mi accorgo che anche la schedina laterale DC-IN (che fa anche da scheda audio e monta una porta USB) è da sostituire, assieme al suo flat:
Parto quindi con i test..
Dopo diverse ore di test posso finalmente consegnare il “Mac assorbente” al cliente!
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