Riparazione Apple MacBook Pro M1 13 con danni da… birra!

In questo articolo effettuo una riparazione di un Apple MacBook Pro 13 M1 del 2020 modello A2338 che non si avvia: il MacBook presenta danni da liquido, più precisamente il cliente ci avvisa che ci è finito sopra un bicchiere di birra.

Il Mac presenta anche una tastiera molto appiccicosa: ma questo difetto lo gestirò successivamente, con una sostituzione della sola tastiera o dell’intero TopCase.

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macbook danneggiato da birra

Il MacBook Pro 13 M1 2020 A2338 non si avvia

Il MacBook Pro 13 del 2020 del cliente monta un chip ARM M1 ed è siglato A2338: ovviamente il Mac non evidenzia nessun segno di vita, essendo entrato in contatto con una bottiglia di birra…

MacBook non si accende, ed inserendo un tester nella porta USB-C, si rileva una tensione in ingresso pari a 5V: situazione anomala, poiché in condizioni normali il circuito del Mac effettua uno switch a 20V e successivamente, se tutto è OK, il MacBook inizia ad effettuare il boot.

5V in ingresso tester usb-c macbook pro 13 A1989 2018 | 2019 820-02020-A

Da una prima analisi, la scheda logica in effetti non sembra essere in buone condizioni: tracce di liquido appiccicoso sparse un pò ovunque.. Comincio quindi ad analizzarla attentamente.

Problema danno da liquido Apple MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-ALe zone ossidate sono ben visibili ad occhio nudo: osservando le prossime foto, si può notare che le zone danneggiate sono principalmente due; le indico con due frecce rosse:

Problemi Apple MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A versamento liquido

L’ossidazione in questo caso assume diverse colorazioni: si passa dal grigio al marrone… per poi ritrovare le classiche colorazioni che vanno sul verde/turchese, che scopriamo sui Mac che ripariamo quando sono entrati a contatto sopratutto con acqua.

riparazione Apple MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A non si accende

Trovo tracce di ossidazione avanzata anche in altre zone, come nella zona dissipatore e ventola: ma poca roba.

riparazione Apple MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A non si accende


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Analisi scheda logica MacBook Pro 13 M1 2020 A2338: alla ricerca di guasti!

Una volta rimossa la scheda madre dalla scocca, posso identificare meglio le zone da trattare. Ecco alcune foto fronte-retro della scheda logica siglata 820-02020-A:

scheda logica Apple MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A

scheda logica Apple MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A

La prossima foto, invece, mostra una panoramica con la disposizione di alcuni componenti vitali della scheda logica. Apple MacBook Pro 13 M1 2020 A2338 non si accende per danni liquido scheda logica 820-02020

Ecco anche una visualizzazione tratta dal boardview (schema):

danno liquido Apple MacBook Pro M1 13 A233 non si accende non parte

La sigla della scheda logica è serigrafata in piccolo, lungo un bordo… e come sempre inizia con 820:

scheda logica Apple MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A

Prime fasi riparazione MacBook Pro 13 M1 2020 A2338

Visivamente, una delle zone ossidate che ha subito danni, è il circuito che genera la 3V3_S2. In questo circuito sono implicati diversi componenti, tra cui un mosfet etichettato come UC710. 

riparazione Apple MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A danno liquido birra

Inizio una prima fase di pulizia superficiale con diverse sostanze utilizzabili in questo caso e subito noto una delaminazione del PCB nei pressi di un piccolo condensatore, il CC713. Evidenzio la zona in rosso, nella prossima foto.

MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A ossidato da liquido birra

Di solito le schede che si presentano in questo stato, presentano danni profondi al layer che impattano qualche strato in silicio superficiale – o più profondo – del PCB. 

Dopo la rimozione dei componenti ossidati e corrosi, le zone vanno grattate con uno strumento appuntito per cercare di isolare il corto: e se non ci si riesce, come in questo caso, bisogna trovare un’altra strada.

La seconda possibilità è isolare la zona in corto e rifare collegamenti esterni ai componenti / pad : non sempre è possibile farlo, ma in questo caso siamo fortunati perché la zona in corto è circoscritta a pochi componenti / piste, per cui come vedremo percorrerò questa strada.

Ecco la zona danneggiata, dal punto di vista dello schema:

MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A ossidato da liquido birra

Continuo il lavoro di pulizia, sostituendo i vari componenti danneggiati con altri funzionanti, prelevati da una scheda logica di risulta identica.

Purtroppo sotto il condensatore CC713 c’è una zona totalmente in corto, il layer è danneggiato.

Nella prossima foto, segno in rosso la zona esatta che presenta un danno importante.

danno liquido Apple MacBook Pro M1 13 A233 non si accende non parte

La strategia, in questo caso, è quella di controllare e studiare come sono collegati i componenti in quella zona con lo scopo di isolarla, per poi ricreare i collegamenti manualmente, con del filo di rame.

Dopo uno studio attento dello schema elettrico e del boardview, per ripristinare la PPBUS_AON_3V3S2_VIN_ISNS decido di creare un collegamento tra:

  • punto 1 di UC710;
  • punto 1 del condensatore CC713 (condensatore poi non più installato, in fase finale);
  • punto 1 del condensatore CC721 e
  • punto 2 della resistenza RD560.

come riparare Apple MacBook Pro M1 13 A233 non si accende non si avvia

Ecco una rappresentazione del collegamento che dovrò effettuare.

come riparare Apple MacBook Pro M1 13 A233 non si accende non si avvia

Prima di fare questo collegamento, devo isolare la zona ‘scoppiata’ e coprirla con del solder mask.

come riparo Apple MacBook Pro M1 13 A233 non si accende non si avvia

Per semplificarmi la vita, decido di non installare il condensatore di capacità più piccola, il CC713: la sua assenza non creerà problemi, ma mi sarà più facile ricreare i collegamenti mancanti: poi procedo con le restanti giunzioni.

Il lavoro nella pratica non è semplicissimo, perché il punto 1 sotto il chip UC710 è rappresentato da una pista orizzontale a contatto con il chip: pista originale ovviamente in corto.

Devo isolare quella pista, eliminarla e ricrearla con un filo.

Gratto via questa pista orizzontale, faccio un piccolo solco sotto di essa e applico un pò di solder mask (uno strato davvero minimo) per isolare la zona. Poi fisso un filo sottile e stagnato sopra, ricreando in pratica la pista.

A causa dello spessore generato dal nuovo filo / pista orizzontale, mi accorgo che il chip non riesce a poggiare perfettamente da un lato, e saldandolo non fa contatto con alcuni pad.

Per risolvere, risaldo alcuni fili esternamente su ogni pad del chip, collegando i componenti adiacenti e creando la connettività originale del chip UC710.

Mi assicuro, testandolo, che il chip UC710 sia collegato perfettamente con gli altri componenti adiacenti, malgrado la posizione più alta.

Poi collego il condensatore CC721 e la resistenza RD560. Ecco il risultato:

Apple MacBook Pro M1 13 A233 riparato funzionante

Unico dubbio, in questo caso, è la sezione del filo in rame usato per i collegamenti che passano per il condensatore: faccio un primo tentativo per vedere se il tentativo funziona, consapevole che a regime potrebbe non essere sufficiente per reggere la corrente che passa in questo circuito.

Successivamente se il Mac si dovesse accendere, prevedo in via definitiva di rifare successivamente un lavoro più pulito con saldature migliori e con un filo di sezione maggiore.

Termino la riparazione con il ripristino poi altre zone ossidate, come quelle nella prossima foto: sostituisco altri componenti ossidati e pulisco l’intera scheda.

altre zone ossidate MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A ossidato da liquido birra

Mi aiuto sempre con gli schemi, in modo da misurare i componenti difettosi: è una procedura normale per le fasi di analisi e ricerca guasti. Sostituisco quindi due condensatori siglati CY140 e CY141.

altre zone ossidate MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A

altre zone ossidate MacBook Pro M1 13 A2338 820-02020-A

Faccio un primo test di accensione… 

Il MacBook Pro M1 2020 A2338 inondato dalla birra.. si accende!!!

Apple MacBook Pro M1 13 A233 riparato funzionante

Dopo alcuni test decido di rifare il lavoro sostituendo il filo di collegamento con uno di sezione maggiore e poi procedo a proteggere la zona con del solder mask:

come riparare Apple MacBook Pro M1 13 A233 non si accende non si avvia

Trattamento anti-ossido con ultrasuoni

Dopo essermi assicurato che la scheda logica riprende a funzionare, decido di fare una pulizia più invasiva usando una vasca ad ultrasuoni: questo per evitare che il processo di ossidazione possa continuare anche dopo la riparazione, per poi ritrovarmi nuovamente con la scheda logica sul tavolo dopo qualche mese… meglio evitare.

vasca ultrasuoni pulizia scheda logica macbook

Procedo poi alla chiusura del MacBook Pro 13 M1 2020 A2338 ed inizio tutta una serie di test, dopo i quali sono pronto a restituire il MacBook Pro 13 M1 al cliente…

Infine, per risolvere un problema dei tasti appiccicosi e della retroilluminazione della tastiera difettosa, propongo al cliente una sostituzione del TopCase...

Risultato?

MacBook Pro 13 M1 2020 A2338 è stato ripristinato!

Apple MacBook Pro M1 13 A233 riparato funzionare

apple MacBook Pro 13 M1 2020 A2338 riparato ripristinato funzionante

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