Problema video Dell Studio 1555 PP39L

Modello:

Dell Studio 1555 PP39L

Problema:

Dell Studio 1555 PP39L non si accende

Causa:

Problemi chip video ATI Dell Studio 1555 PP39l

In questo articolo mostro come riparo un Dell Studio 1555 / PP39L con un problema al processore video ATI.

Questa serie presenta modelli nominati con diverse sigle: fondamentalmente sono tutti davvero simili, cambiano le configurazioni dei processori e delle schede che montano (WiFi, 4G, WWAN, WPAN, ecc.).

Il Computer praticamente all’accensione sembra partire ma non mostra nulla a schermo.

Nel mio caso i led si accendevano ma non sempre è così, spesso si sente la ventola partire ma comunque non parte il video neppure collegando un display esterno, indice che il problema riguarda la scheda madre.

Perchè accade questo?

Questa serie è soggetta, come tante altre a problemi di scollamento dei componenti, in particolare del processore video, a causa dell’utilizzo di stagno privo di piombo che – come mostra la prossima foto effettuata al microscopio – con il tempo tende a sfaldarsi.

Per risolvere il problema possiamo provare con un rework del chip video basato su un reballing o una totale sostituzione del chip video.

Iniziamo a smontare le scocce sottostanti, che coprono i componenti principali del Dell Studio 1555.

Rimuoviamo quindi HardDisk, memorie RAM e la schedina WiFi.

Svitiamo tutte le viti della scocca stando attenti al fatto che questo pc monta diverse misure di viti. Poi ribaltiamo il pc e lavoriamo nei pressi della tastiera dove con un plettro o apposito attrezzo in plastica smontiamo la cornice nera come in foto:

Smontiamo anche la paratia in plastica presente sopra la tastiera in modo da avere accesso alle viti che tengono fissata la tastiera alla scocca. Rimuoviamo ovviamente anche queste viti.

Solleviamo la tastiera e stacchiamone il flat.

Ora ci troviamo a dover svitare alcune viti, rimuovere flat e staccare spinotti: mi raccomando di farlo con molta calma e delicatezza.

Stacchiamo, tirandoli delicatamente, i due cavetti dell’antennina WiFi.

Stacchiamo poi tutti i connettori, compreso quello del flat video:

Dopo aver staccato tutti i connettori possiamo svitare le viti che fissano il display:

Stacchiamo il display…

Con un plettro o cacciavite in plastica separiamo le due scocche:

Ed eccoci finalmente davanti alla scheda madre.

Prima di procedere ad estrarre la mainboard dalla scocca, dobbiamo svitare la vitina che fissa il masterizzatore DVD alla scocca..

Stacchiamo i rimanenti spinotti compreso quello del Power proveniente dal DC Power Jack..

Ancora poche viti…

..e possiamo sollevare finalmente la scheda madre.

Posizioniamo la scheda madre su un tavolo e provvediamo a smontare il gruppo dissipatore/ventola.

Il componente su cui lavorare è sulla destra ed è un chip grafico ATI 4570 con 512 MB di RAM.

Puliamo la scheda madre e iniziamo con il preheat.

Stacchiamo il silicone termoresistente presente ai bordi del componente.

Procediamo successivamente ad un reflow oppure ad un distacco del componente per la sostituzione delle ball di stagno con nuove, preferibilmente contenenti piombo.

In caso di reballing del Dell Studio 1555 PP39L o in caso di completa sostituzione del chip video, provvediamo al distacco del BGA utilizzando la nostra brava stazione ad aria o infrarossi, eliminiamo lo stagno residuo su scheda/componente mediante utilizzo di treccia (operazioni tutte da effettuare con la massima delicatezza pena il distacco di qualche pista….)

Come al solito rifacciamo poi le ball di stagno (possibilmente con stagno contenente piombo) utilizzando apposito stencil e risaldiamo alla perfezione il componente sulla scheda.

Di seguito alcune foto scattate durante un’operazione di reballing.

Dopo il delicato lavoro di rework, effettuato con stazione IR o ad aria calda, lasciamo raffreddare e nel frattempo procediamo alla pulizia della ventola e dissipatore.

Sul dissipatore sono presenti pad termici oltre alla solita pasta termoconduttrice: controlliamone lo stato, se sono malmessi o crepati o consumati è meglio sostituirli.

Controlliamo la perfetta aderenza di pad e pasta termici onde evitare problemi di dissipazione.

Prima di rimontare il PC controlliamo che tutte le parti non abbiano subito danni durante o prima dello smontaggio: nel mio caso ho notato che il porta batteria del CMOS/BIOS aveva una pista staccata che ho provveduto a risaldare… roba da 20 secondi…

Durante il montaggio del dissipatore decido di sostituire il gommino (pad) termoconduttivo presente sopra il processore video ATI con uno spessore in rame in modo da dissipare meglio il calore ed uso per il chip grafico un tipo di pasta termoconduttiva morbida (bianca) mentre per il processore principale (CPU) pasta termica Artic.

Nella foto sotto un esempio di un modello che monta un processore Intel I5.

Dovendo appoggiare uno spessore di rame che è ampio praticamente come il processore video, decido di applicare la pasta termoconduttiva bianca su gran parte del BGA: in questo modo anche se si crea un effetto ‘sandwitch’ inserendo il supporto di rame, penso che ci sia un miglior passaggio di calore e un minor rischio di un corto circuito con il rame che può toccare, muovendosi, qualche componente presente sul chip.