Ed eccomi a presentare una riparazione avvenuta con successo di un Sony Vaio modello VGN-AR71J PCG-8113M con display da 17 pollici che soffriva, come tanti altri PC che montano schede grafiche NVidia, di un difetto di surriscaldamento che fa letteralmente dissaldare il processore grafico dalla scheda madre.
Modello:
Sony Vaio VGN-AR71J PCG-8113M
Difetto/Anomalia:
Sony Vaio che VGN-AR71J non si accende oppure presenta artefizi sullo schermo
Dettagli/Sintomi:
- Il PC spesso si accende. Talvolta all’avvio mostra sullo schermo, già dal logo del Bios, alcuni artefatti grafici come lettere (di solito una ‘a’); Successivamente arriva a startare Windows ma la videata presenta artefatti grafici verticali (linee verticali).
- In molti casi, quelli più gravi, il pc non mostra nulla a video malgrado si senta la ventola accesa.
- In molti casi nel pannello risorse anzichè la scheda video NVidia GeForce appare la classica ‘Standard VGA’: questo perchè il sistema riesce a rilevare la scheda ma non perfettamente per cui non carica i drivers e attiva la scheda grafica di base
Perchè succede?
Il problema è dato anche dalle saldature che da alcuni anni sono applicate con stagno senza piombo: parliamo quindi di stagno no-lead che sembra creare molti problemi di rotture in particolari condizioni come temperatura elevata.
Alcuni di queste GPU dopo poco tempo iniziano praticamente a dissaldarsi. Esiste un modo totalmente definitivo per risolvere ed è in pratica effettuare una risaldature del processore grafico. Il procedimento si chiama reballing (ricreazione delle palline di stagno) del BGA (nome del processore) seguito dal reflow (risaldatura).
Il lavoro consiste nello ‘scollare’, pulire dal vecchio stagno, attaccarne del nuovo (in formato di micro palline) e risaldare: operazione tutt’altro che semplice e spesso delegata esclusivamente a laboratori professionali.
Di fatto entrambe le procedure, se fatte a dovere, danno ottimi risultati..
Il rework sulla GPU prevede la risaldatura del processore grafico nVidia con ripristino di tutte le saldature. Il procedimento si esegue mediante piastra di preriscaldamento (preheat) e di macchinari ad alta precisione ad infrarosssi oppure – se siete dotati di ottima manualità – anche con l’ausilio di una stazione saldante ad aria e di appositi ugelli.
Personalmente ho provato entrambe le apparecchiature e posso dire che dopo un bel pò di esperienza riesco a lavorare tranquillamente con la mia fidata stazione ad aria calda e a tantissimi altri componenti e strumenti di qualità.
Di seguito alcuni passi che ho seguito per riparare questo modello.
Da premettere che le info qui riportate si possono applicare anche ad altri portatili con lo stesso difetto.
Iniziamo con lo smontare completamente il Sony Vaio VGN-AR71J PCG8113M, arrivando alla scheda madre.
Questo modello monta un display da 17 pollici… decisamente enorme!
Iniziamo a svitare tutte le viti della scocca, staccare gli harddisk (questo modello dispone di 2 slot SATA), RAM e DVD.
Tra le viti non dimentichiamo quelle disposte sul retro del PC, all’altezza delle cerniere:
Stacchiamo successivamente la mascherina sopra la tastiera. Bisogna fare un pò di gioco poichè è incastrata… ma alla fine ci si riesce.
Svitiamo successivamente le viti che fissano la tastiera alla scocca e rimuoviamola.. facendo attenzione al flat.
Stacchiamo gli spinotti, i 3 connettori dei cavi antenna del WiFi, stacchiamo la scheda WiFi stessa e tutti i flat che vediamo sotto il vano tastiera. Poi svitiamo le viti delle cerniere del display che lo fissano alla scocca.
Possiamo successivamente rimuovere il display:
Possiamo poi aprire le due scocche per arrivare alla motherboard.
Ed eccoci finalmente alla scheda madre. Smontiamo i dissipatori e la ventola.
Ecco la GPU nVidia GeForce 8400 su cui dobbiamo lavorare.
Possiamo procedere alla pulizia e alla fase di rework-
Di seguito alcune sequenze che mostrano i passi per un reball.
Partiamo dallo scaldare sia la scheda madre tramite la piastra preheat che con l’aria calda, monitorando il tutto con una termocoppia (anzi meglio due, posizionandole in punti diversi della scheda madre):
Arrivati a circa 220° (temperatura misurata nei pressi della GPU, ad uno dei lati), dopo alcuni minuti, possiamo con l’apposita pompetta aspirante staccare il processore dalla scheda madre.
Passo successivo è eliminare, con l’aiuto di treccia, saldatore e flussante, tutto lo stagno residuo facendo attenzione a non portarsi via anche le piste..
Ora lavoriamoci la BGA nVidia..
Pulizia con il metodo precedente..
Dopo la pulizia tocca a del nuovo flussante..questa volta con caratteristiche differenti da quello precedente..
Ora selezioniamo lo stencil e lo fissiamo con nastro kapton alla stazione di lavoro. Possiamo utilizzare lo stancil generico come in foto oppure uno appositamente progettato per i sony Vaio: stencil go8400
Ora è tocca alle ball di stagno: si usano per questo processore le ball dimensione 0.6…
Infine posizioniamo in maniera certosina il processore sulla scheda madre ed effettuiamo un reflow a 200° per risaldare…
Questo è uno degli strumenti da me utilizzati in numerose riparazioni.
Dopo aver fatto raffreddare il tutto possiamo procedere a spalmare un pò di pasta termoconduttiva sui processori (poca mi raccomando perchè se si esagera si ottiene effetto opposto alla conduzione di calore..).
Rimontiamo il tutto e facciamo qualche prova.
All’accensione, la prima cosa che ho fatto è stato controllare la temperatura del processore tramite uno dei tanti programmini che girano su Windows: mi sono accertato che fosse a livelli accettabili (50 gradi circa all’accensione senza fare nulla).
Degli artefizi neanche l’ombra. Poi sempre controllando la temperatura ho effettuato test per la scheda grafica facendola salire fino a 99 gradi. Nessun problema.
Il risultato è che il Sony Vaio VGN-AR71J è tornato a funzionare senza problemi.
AGGIORNAMENTI:
ANNUNCIO SEMPRE VALIDO
A seguito di numerose richieste pervenute da diverse parti d’Italia, e riparazioni già concluse con successo su tutta la linea Vaio con nVidia, confermo la mia disponibilità ad effettuare una riparazione “a distanza” purchè il prodotto non sia stato troppo manomesso e purchè venga fatta confezione antiurto e spedizione tracciabile (va bene anche un comune paccocelere3 di poste italiane).
Potete spedirmi il PC privo di batteria, alimentatore e HardDisk (quest’ultimo – considerata la delicatezza – non è indispensabile, specie se avete memorizzati dati personali).
Per maggiori dettagli, contattatemi pure.
Alcuni Sony Vaio serie VGN-FZ in attesa di riparazione….