In questo articolo mostro come effettuo una pulizia | rigenerazione | ripristino di un display di un MacBook Pro Retina 15 con macchie, graffi e screpolature dovute al degrado della patina esterna antiriflesso. E’ noto infatti che questi display sono molto delicati a causa del rivestimento esterno – una patina antiriflesso – che può rovinarsi facilmente quando il display una volta chiuso entra in contatto con tastiera o trackpad oppure in caso di utilizzo di detergenti aggressivi durante la pulizia dello schermo. Lo stesso tipo di intervento proposto in questo articolo si può adottare come soluzione anche per i display retina dei MacBook Pro 13 e sui MacBook 12 prodotti dal 2015 al 2017.
Su alcuni modelli Apple per un certo periodo ha sostituito in garanzia questi display rovinati, la cui patina antiriflesso crea vistose screpolature e opacità diffuse su tutto il vetro esterno.
La problematica è davvero molto diffusa ed è stata etichettata “staingate”: in passato hanno creato siti ad-hoc per raggruppare le lamentele dei vari utenti Mac con questo problema… che alla fine hanno spinto Apple a sostituire in garanzia i display difettosi inizialmente considerati come danneggiati esteticamente e quindi riparabili solo a pagamento.. a costi salatissimi.
Proprio per questo se il display retina del vostro MacBook soffre di questa problematica, vi invito a contattare innanzitutto un centro Apple per verificare se il vostro modello è tra quelli con display retina difettoso oggetto di richiamo e sostituibile gratuitamente.
Il problema di solito affligge i seguenti modelli di MacBook:
- MacBook Pro con display 15″ retina dal 2012 al 2015 mod. A1398;
- MacBook Pro con display 13″ retina dal 2012 al 2015 mod. A1502, A1425;
- MacBook con display 12″ retina dal 2012 al 2015 mod. A1534;
La rigenerazione tuttavia si può attuare sui display retina dei modelli più recenti a partire dal 2015.
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Protezione antiriflesso rovinata con macchie sul vetro esterno sui display retina MacBook Pro
Per chiarire meglio ciò che succede con i display retina dei MacBook Pro 2012-2015 ecco alcune foto che mostrano questo fastidioso problema relativo ai display retina: se siete in queste condizioni, continuate a leggere… forse possiamo risolvere il vostro problema a costo contenuto, sicuramente molto più basso di un’eventuale sostituzione completa del pannello display.
Le zone danneggiate possono concentrarsi lungo i bordi del display oppure nella zona centrale: in alcuni casi sembra esserci stampata la forma della tastiera o del trackpad proprio perché l’usura è causata dallo sfregamento del display su queste parti.
Nella prossima foto si vede un display danneggiato di un MacBook 12″ A1534 del 2016:
Problema:
Strato antiriflesso rovinato sui display Retina MacBook Pro 13″ | 15″ e MacBook 12″
Soluzione:
Rigenerazione vetro con rimozione patina antiriflesso rovinata
In realtà quelli che vedete non sono graffi ma è l’effetto di un deterioramento e sgretolamento della patina antiriflesso, una specie di pellicola applicata su questi display: la sua rimozione purtroppo è solitamente complessa poiché questo è uno strato saldato al cristallo del display durante il processo di produzione dei display retina ed è molto tenace da rimuovere e anche complicato poiché con un tentativo improvvisato si potrebbe danneggiare il pannello internamente.
Come risolvere l’effetto Staingate | Staingate Problem | Oleophobic Coating sui Mac.
La sostituzione completa del display NON è l’unica soluzione..
Certo, sostituendo l’intero display il problema si risolve facilmente: ma i pannelli retina sono notoriamente molto costosi e il ricambio include sia il pannello che la struttura in alluminio.
In molti credono che l’unica soluzione per i display MacBook retina molto macchiati e rovinati sia la sostituzione completa del pannello display: sappiate invece che è possibile rigenerare questi display ripristinando completamente la parte esterna del display senza dover per forza sostituire completamente il pannello, con grande risparmio economico.
In laboratorio proponiamo servizio di assistenza Apple e quindi effettuiamo questo tipo di intervento a costi accessibili e molto convenienti rispetto ad una sostituzione completa del display: se avete un display retina rovinato e volete un preventivo contattateci per maggiori informazioni!
Il lavoro consiste nell’usare delle sostanze molto acide o aggressive che sciolgono e rimuovono i residui molto tenaci di patina antiriflesso, uniformando quindi la lucidità del vetro esterno del display.. infine si usano spray a secco per una pulizia accurata.
Il risultato è sempre molto soddisfacente: lo schermo torna sempre in perfette condizioni, senza macchie né ombre o zone screpolate; il rovescio della medaglia è la perdita della caratteristica di antiriflesso del display ma è cosa da poco rispetto al risultato ‘pulito’ del display privo di macchie e imperfezioni.
E sopratutto, se il MacBook non è più in garanzia, non dovrete sobbarcarvi l’enorme spesa per un inutile cambio display.
La condizione di partenza: un MacBook Pro con display retina molto rovinato e pieno di macchie
Il caso che presento riguarda un MacBook pro 15 retina del 2013 il cui display è messo davvero male: nessun segno di rottura interno ma estetica rovinata con desquamazione della patina antiriflesso che in molti punti lasciava del vetro lucido, in altri punti invece zone opache. Ecco alcune foto scattate prima del trattamento:
La prima cosa da fare è pulire per bene il display in modo da farsi un’idea dello stato della parte esterna: utilizzo una schiuma a secco che non crea problemi ai bordi in gomma o alle parti in plastica presenti sulla scocca.
La pulizia mette in mostra molti punti rovinati.. in tutti i casi dovrò lavorare sull’intera area.
Rigenerazione del display retina dei MacBook Pro: come si agisce
Il lavoro che eseguiamo per rigenerare il display prevede la rimozione della patina rovinata mediante l’uso di acido molto aggressivo. Usiamo di solito una soluzione – miscela di due acidi creati apposta e che riescono ad aggredire lo strato antiriflesso (antiglare) senza però intaccare il display vero e proprio: sono sostanze che abbiamo già testato tante volte e che danno ottimi risultati con poche controindicazioni.
Ma sono sostanze molto molto pericolose per la salute dell’uomo: vanno utilizzate in laboratorio utilizzando aereatori, maschere antigas, occhiali protettivi e ovviamente guanti in lattice.
I casi più difficili NON si possono trattare con sistemi casarecci!
Su internet si trovano tentativi di pulizia sui display retina con le sostanze più disparate, come ad esempio l’uso di collutorio, dentifricio, acetone, pasta per carrozzieri, tovagliette umidificate per bambini, ecc.
In alcuni casi, cioè quando ci si trova davanti a schermi la cui patina è molto degradata, qualsiasi sistema può dare buoni frutti poiché la patina viene via anche strofinando un fazzoletto umido. Ma nella stragrande maggioranza dei casi non è così. Serve ben altro per distruggere questo strato persistente.
In definitiva non credo che l’uso di sostanze ‘casarecce’ come queste possa dare sempre risultati sperati, per i seguenti motivi:
- Efficacia delle soluzioni fatte in casa: queste sostanze non sono sufficientemente forti ed efficaci a rimuovere la patina antiriflesso che è purtroppo resistentissima in molti casi;
- Penetrazione di liquidi o sostanze zuccherine lungo il bordo: l’uso di sostanze troppo liquide, come un collutorio o acetone, potrebbero penetrare lungo i bordi fino all’interno del display creando danni irreparabili;
- Danni da usura sul vetro: Spesso alcune di queste sostanze (come ad esempio paste per carrozzieri) richiedono uno strofinamento che di fatto graffia pesantemente il vetro e lo opacizza, rendendolo davvero brutto esteticamente quasi come fosse ‘consumato’.
In molti casi ci vuole qualcosa di molto più efficace e forte ma al tempo stesso la soluzione non deve rovinare il vetro.
Uso di un acido per ripristinare il display retina
Ritornando invece all’uso degli acidi c’è da fare una premessa: questa pratica è pericolosa per il tecnico che effettua il lavoro poiché ci si deve innanzitutto proteggere dai fumi dell’acido e soprattutto da eventuale contatto con la pelle;
Inoltre anche con l’acido bisogna evitare che il liquido finisca al di sotto del vetro o sulle plastiche, pena un danno irrimediabile al pannello interno: ma il lavoro fatto da un professionista prevede alcune precauzioni per evitare questo potenziale danno.
Avviso subito che l’acido utilizzato in questi casi non è un acido che trovate in commercio ad esempio al supermercato; è un prodotto che non è ordinabile facilmente poiché altamente tossico ed è una miscela diluita di 2 acidi diversi che noi diluiamo ulteriormente in acqua perché davvero molto potente.
La sostanza che usiamo noi è diluita in diverse percentuali che scegliamo ed usiamo in base allo stato del display: se la patina è molto persistente e poco danneggiata dobbiamo usare una soluzione con percentuale di acido superiore.
Con concentrazioni superiori di acido la sua azione è davvero quasi immediata due gocce e la patina va via quasi all’istante… ecco una foto di azione del liquido ad alta concentrazione:
Normalmente utilizzo una bassa concentrazione di acido in modo da non aggredire troppo il vetro del display: meglio qualche minuto in più per terminare il lavoro piuttosto che essere troppo violenti.
In conclusione circa l’uso delle sostanze acide bisogna avere una certa esperienza e fare attenzione nel manipolarle: meglio non improvvisare, lo sconsiglio caldamente, altrimenti oltre a farsi male si rischia di rovinare irrimediabilmente il pannello retina del vostro MacBook.
Qualche vantaggio nell’uso di acidi c’è: la rapidità nel concludere il lavoro poiché l’acido è abbastanza veloce nella rimozione dello strato di antiriflesso.
Se non credete alla sua azione potete vedere uno dei nostri video che mostrano come agisce:
Proteggiamo le zone delicate del display retina prima del lavoro di rigenerazione.
Premetto che nell’esempio che riporto in questo articolo rigenero il display retina utilizzando l’acido. La prima cosa da fare è proteggere alcune zone delicate del display con del nastro o scotch carta: tra queste ci sono il delicato cavetto video LVDS, le antenne del Wi-Fi ed il cavetto della webcam.
Iniziamo quindi il lavoro: applico l’acido in gocce in alcune piccole zone centrali e inizio a strofinare in maniera circolare con uno spazzolino per denti per bambini oppure uno spazzolino in setole dure da laboratorio:
Tratto il display considerando solo piccole zone: ad ogni trattamento applico qualche altra goccia di acido e continuo a strofinare delicatamente con lo spazzolino; ogni tanto poi pulisco con della schiuma a secco e carta pulita in modo da constatare subito il risultato per quella zona.
Rigenerazione del display retina dei MacBook Pro: lavoro concluso!
Le prossime foto parlano da sole: il risultato è strabiliante! Basta guardare il prima e il dopo..
Il lavoro è terminato con successo. Ecco altre foto di alcuni display di MacBook dopo l’intervento: i segni di usura e macchie presenti in precedenza sono spariti….
Ovviamente il display non avrà più la sua patina antiriflesso cosa che potrà creare qualche piccolo problema di riflesso se si utilizza il Mac in ambienti molto luminosi o sotto il sole…. tuttavia è l’unico punto a sfavore della rigenerazione. Poi volendo si può comunque provare ad acquistare su Amazon una pellicola adesiva anti riflettente: non costano tanto e credo possano ricreare completamente la protezione antiriflesso originale in cambio di minore luminosità del display.
L’intervento di ripristino display da macchie dell’antiriflesso è fattibile sia sui MacBook pro con display retina 13 | 15 (2012-2015) che sui piccoli MacBook 12 (prodotti dal 2012 al 2017).
In tutti i casi potete passare prima da un Apple Store originale per controllare se per caso sia possibile sostituire intero display intervenendo in garanzia: spesso Apple promuove campagne di richiamo è bene saperlo!
Se volete potete contattarci per un preventivo di rigenerazione del vostro display retina, costa davvero poco! Carlo 393.593.35.22 | assistenza@informaticanapoli.com