Batterie di Laptop e MacBook: queste sconosciute
Di seguito una serie di informazioni utili per gestire al meglio le batterie di PC portatili sia PC che Apple MacBook.
Autonomia e Ciclo di vita delle batterie di PC e MacBook
Con il termine ‘autonomia della batteria‘ intendiamo il numero di ore per cui il tuo dispositivo sia laptop PC che MacBook può funzionare prima di dover essere ricaricato.
Il cosidetto ‘ciclo di vita della batteria’ è invece la durata complessiva della batteria, cioè temporalmente rappresenta il tempo prima che l’accumulatore debba essere sostituita.
Ottimizzando entrambi i fattori si può ottenere il massimo dal proprio computer portatile laptop o Apple.
Temperature d’esercizio delle batterie
Normalmente i dispositivi elettronici ed in particolare le batterie al litio sono progettate per funzionare senza alcun problema in ambienti con diverse temperature; tuttavia un intervallo ideale è quello tra i 16 e i 22 °C e sicuramente è necessario evitare esposizioni a temperature d’ambiente superiore ai 35° C, poichè oltre questa temperatura si può danneggiare permanentemente la batteria riducendo la sua capacità e diminuendo quindi la durata della singola carica.
Insomma, la resa delle batterie ad alte temperature peggiora drasticamente.
Inoltre in caso di ricarica delle stesse in ambiente molto caldo può verificarsi un danno importante, che determina poi il ritrovarsi una batteria rovinata in maniera irreversibile.
In caso di basse temperature invece la batteria può rendere sicuramente meno ma il rischio di danno è più basso: una volta ripristinata la temperatura ideale la batteria ritorna allo stato precedente, fornendo nuovamente le normali prestazioe
In definitiva le batterie, sia per il normale utilizzo sia per il processo di ricarica, non digeriscono temperature estreme.
E se non si usa il dispositivo per molto tempo?
In caso di inutilizzo del PC laptop o del MacBook per un lungo perido, le condizioni della batteria dipenderanno da temperatura ambientale e percentuale di carica al momento dello spegnimento del dispositivo.
Ecco alcuni suggerimenti per aumentare la durata della batteria.
- Carica a metà la batteria del tuo PC laptop o Apple: in caso di inattività non caricare o scaricare del tutto la batteria del dispositivo; carichiamola circa al 50%. Se conserviamo un dispositivo con la batteria completamente scarica, questa potrebbe esaurirsi completamente nel tempo, al punto da rendere impossibile una nuova ricarica. Se invece il nostro PC laptop o MacBoor resta inattivo per un lungo periodo con la carica al 100%, la capacità della batteria potrebbe deteriorarsi e la sua autonomia potrebbe risentirne; per questo motivo la via di mezzo è la miglior scelta.
- Spegnere completamente il dispositivo evitando modalità di sleep o sospenzione, in modo da impedire che la batteria continui a essere utilizzata; staccare eventuali periferiche esterne che possano assorbire corrente silenziosamente.
- Riporre il dispositivo in un luogo fresco e asciutto, a una temperatura inferiore ai 32 °C;
- Ricaricare nuovamente la batteria al 50% in caso di inutilizzo del dispositivo per più di sei mesi, ricordati ogni sei mesi di ricaricarlo al 50%.
- Se si riaccende il laptop o il Mac dopo molto tempo di inutilizzo la batteria potrebbe essere scarica quindi prima di utilizzarlo potremme essere necessario un periodo di ricarica di almeno 20 minuti con l’alimentatore originale.
Uso del corretto alimentatore per caricare la batteria
E’ preferibile utilizzare un alimentatore originale o almeno un buon compatibile per ricaricare la batteria del laptop o dell’Apple MacBook. Inoltre bisogna sempre utilizzare alimentatori con potenza idonea al dispositivo: il fatto che lo spinotto o il jack siano compatibili con il laptop o il Mac non vuol dire che l’alimentatore sia idoneo a caricare quel dispositivo.
La cosa vale anche per i MacBook con i suoi alimentatori originali. Infatti ad esempio gli alimentatori per MacBook pro (MagSafe 1) spesso sono compatibili anche sui MacBook Air (che richiedono meno energia); l’utilizzo però dell’alimentatore del MacBook AIR sul Pro potrebbe creare qualche problema poichè ha capacità energetiche inferiori e potrebbe non riuscire a ricaricare correttamente la batteria o almeno potrebbe avere qualche problemino o estrema lentezza se carichiamo durante l’utilizzo del Mac.
Conviene smontare la batteria se uso PC o Mac sempre in corrente?
In generale i dispositivi portatili muniti di batteria dovrebbero essere utilizzati sempre a batteria e in alternativa con l’alimentatore quando la carica della batteria è insufficiente e ovviamente durante le fasi di ricarica.
Utilizzare un PC portatile o un MacBook (alcuni modelli lo consentono) con il solo cavo di alimentazione è possibile ma può avere molti svantaggi:
- Degrado batteria se inutilizzata: tenere completamente inutilizzata una batteria, magari riponendola nel cassetto, la mette KO dopo un paio di anni: le batterie infatti devono essere ‘stancate’ per dare il meglio e rendono e durano quando si effettuano normali cicli di carica e scarica;
- PC Laptop o MacBook funzionano a velocità ridotta senza batteria: in pochi lo sanno ma molti laptop di tipo PC o o Apple funzioneranno a velocità ridotta se alimentati con il solo alimentatore (caso di batteria esaurita o rimossa). Vedere più in basso per ulteriori dettagli;
- La presenza della batteria ed il suo uso possono filtrare sovratensioni: l’uso della batteria previene danni da sovracorrente/sovralimentazione che possono sorgere a causa di temporali o problemi energetici sulla linea;
- Danni hardware: l’uso del PC / Mac con il solo alimentatore può danneggiare parti importanti come l’hard disk poichè la corrente emessa dall’alimentatore potrebbe essere instabile e spegnere improvvisamente l’unità con seri danni al disco o alle periferiche;
- Perdita memoria di sistema: su alcuni dispositivi, MacBook in particolare, l’inattività o assenza della batteria fa perdere alcune delle impostazioni vitali per la macchina come la memoria di sistema; con una data ed ora sballati spesso neanche la navigazione su Internet funziona bene a causa dei certificati di sicurezza;
Insomma se dovete utilizzare il PC laptop o MacBook come PC fisso da scrivania fatelo con batteria inserita e staccate di tanto in tanto l’alimentatore per far stancare la batteria.
L’obiettivo è stancare la batteria effettuando regolari cicli di carica e scarica.
Cicli di carica e scarica di una batteria:
La maggior parte dei MacBook recenti e anche alcuni laptop professionali come Dell hanno una gestione intelligente della ricarica batteria.
Un apposito circuito ferma la ricarica quando la batteria risulta carica al 100% staccando l’alimentazione esterna fino a che la batteria non scende al di sotto di un certo limite: ottima cosa!
In tutti i casi è sempre meglio far stancare la batteria in maniera più naturale, staccando fisicamente il cavo di alimentazione.
La miglior cosa è comunque considerare dei cicli di carica e scarica della batteria regolari.
I cicli di carica e scarica possono anche non essere completi: quindi non è necessario stare li a fissarci per stare sempre a caricare e scaricare completamente le batterie.
Apple per esempio consiglia di utilizzare i propri MacBook come sono probabilmente utilizzati dai comune viaggiatori in treno o aereo: usare la macchina e caricarla all’occorrenza anche per poco tempo, per poi riutilizzarla per lavorarci, sfruttando la batteria. E fare una carica completa magari quando si torna alla propria abitazione.
Per conoscere lo stato della batteria ed il numero di cicli di carica & scarica (completi e non) sui Mac di norma basta andare nel
Menu mela –> Informazioni su questo Mac –> Resoconto di sistema / informazioni di sistema –> Energia
e controllare il conteggio cicli e la condizione.
Nell’esempio che mostro i valori sono relativi ad un vecchio MacBook Air 13 pollici con una batteria A1245 compatibilie.
Su PC laptop con sistemi Windows potete controllare se è installato qualche software della casa madre che vi indica lo stato della batteria oppure utilizzare qualche apposito programmino come che potete scaricare Battery Care.
Ottimizzare impostazioni sul Mac
Configurazione energetica: Il MacBook sa quando è collegato alla rete elettrica e quindi si regola di conseguenza; se è alimentato dalla batteria, riduce la luminosità dello schermo e usa gli altri componenti in modo da risparmiare energia. ll pannello delle preferenze “Risparmio Energia” include molte impostazioni che determinano la quantità di energia utilizzata; bisogna stare attenti alle modifiche del risparmio energetico; in caso di aumento dei settaggi per avere maggiori prestazioni ovviamente la batteria si scaricherà più rapidamente.
Luminosità: Per fare durare di più la batteria, riduci al minimo la luminosità dello schermo e della tastiera a seconda di quel che stai facendo. Per esempio, se stai guardando un video in aereo e le luci sono spente, non ti serve la luminosità massima.
Wi‑Fi.: La scheda di rete Wi‑Fi consuma molta energia anche quando non lo usi per collegarti a una rete. Puoi disattivarlo dalla barra dei menu o in Preferenze di sistema.
Applicazioni e periferiche.: Scollega le periferiche e chiudi le applicazioni che non stai utilizzando. Se non servono, espelli eventuali schede SD.
Come calibrare le batterie di alcuni MacBook e PowerBook
Su alcuni MacBook e PowerBook è possibile effettuare una calibrazione della batteria.
Questa operazione è indispensabile nei casi in cui la batteria mostra qualche calo di performance malgrado il basso numero di cicli di carica e scarica oppure se l’indicatore batteria sulla barra mostra avvisi particolari come “Batteria di Servizio“
In questo mio articolo trovate alcune informazioni utili a riguardo sulla calibrazione batteria Macbook Powerbook:
https://www.informaticanapoli.it/come-calibrare-batteria-macbook/
Utilizzare il PC o il MAC senza batteria fa andare il processore più lentamente
E’ una cosa che non tutti sanno. Alcuni laptop specialmente MacBook e MacBook Pro se utilizzati senza batteria (quindi solo con alimentatore) o con batteria esaurita funzionano a velocità ridotta !!
Questo vale sia per i vecchi modelli di Macbook in cui la batteria era rimovibile perchè esterna sia per i modelli più recenti, sia in caso di rimozione che in caso di esaurimento totale.
Questo rallentamento è stato riscontrato anche su modelli Asus recenti.
Ma perchè il processore gira a velocità ridotta se alimentiamo il laptop con il solo alimentatore e senza batteria inserita?
Sembra che i produttori abbiamo inserito una limitazione sulla velocità della CPU (processore principale) e della GPU (grafico) in caso in cui il laptop o il MacBook riceva energia solo dall’alimentatore e non dalla batteria poichè secondo i produttori i PC portatili possono sfruttare le loro capacità e dare le migliori performance solo se alimentati dalle più potenti batterie piuttosto che dall’alimentatore.
Alcune macchine infatti dispongono di batterie ad alto amperaggio capaci di fornire grosse quantità di energia in maniera più equilibrata e diretta a tutte le periferiche, specie quelle che richiedono molta corrente (CPU e GPU appunto) forse è per questo che la tendenza di alcune case, tipo Apple, è quella di limitare l’uso dell’unità se la batteria è fuori uso.
Software per il controllo energetico
In ambito Apple direi che non c’è alcun bisogno di installare alcuna App per la gestione energetica. I sistemi operativi MacOs sono famosi per essere davvero molto efficienti nella gestione energetica. Ci sono stati alcuni casi in cui alcuni aggiornamenti hanno creato qualche problema, ma sono casi isolati. La maggior parte dei software per Mac possono essere utili solo per fornire indici sulle performance della batteria o informazioni utili; queste sono però presenti anche nel pannello di controllo del sistema operativo… quindi mi sembra abbastanza inutile installare software appositi (che possono anche scaricare la batteria…).
Su macchine PC laptop la situazione è completamente diversa. Alcuni produttori installano sulle macchine Windows alcuni software extra per la gestione energetica; non so se sono validi ma il loro scopo è quello di fornire un minimo controllo sulla gestione della batteria. In altri casi esistono applicazioni di sviluppatori esterni ma sono da provare.
In definitiva esistono molti modi per ottimizzare le batterie e aumentarne la resa e la durata: di base comunque la loro gestione dipende da quanto è evoluto l’hardware: infatti di recente alcuni prodotti Apple ed Asus sono riusciti ad ottenere molte ore di durata con tecnologie all’avanguardia e processori CPU a bassissimo consumo energetico… che purtroppo spesso equivale anche ad una resa in performance scarsina. Per tutto c’è un prezzo da pagare.
Per qualsiasi informazione, richiesta di supporto o dubbio sulla batteria del vostro PC portatile o Apple MacBook, contattatemi pure!