In questo articolo mostro come ripristinare e riparare un Asus K52 K53 K55 K56 con problemi di avvio causati da Bios corrotto o eeprom difettosa. Se avete un computer portatile Asus K52 | Asus K53 | Asus K55 | Asus K56 che non si accende più improvvisamente, contattatemi! Posso effettuare un ripristino del vostro Asus con una spesa minima: Carlo 393.593.35.22 | assistenza@informaticanapoli.com
Problema:
ASUS K52 K53 K55 K56 non si avvia
Dettagli:
L’ASUS K52 K53 K55 K56 smette di funzionare improvvisamente
Causa:
Bios corrotto Asus K52 K53 K55 K56 dopo aggiornamento automatico o manuale
Soluzione:
Programmazione o sostituzione del chip Bios
*** Attenzione: ***
Se volete recuperare il BIOS del vostro Asus K52 K53 K55 K56
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Alcuni dei modelli Asus a cui è applicabile questa soluzione:
K53SV K53SD K53E K53SC K53U K53SJ K53SM K53BE K53SV K53E K53SD K53SM K53SJ K53SC K53BE K53BY K52JC K52JU K52JR K52DR K52F K52JB K52JE K52JK K55VD K55VJ K55DE K55A K55DR K55N K55VM K55VS, ASUS A56C K56CB A56CB XX174H, A56, VivoBook Pro N552VW, N751JX, N750JK, VivoBook Pro N752VX, N551VW, N551JX, N551JM, ZenBook NX500, N550JK, N552VW, Asus VivoBook E200HA, N550, N551, N552, N750, N751, K550VX, K501UB, K56, K501UX, K550JD, K501, K550, ASUS Transformer Book T100 TA, VivoBook S550CA, S550CB, S550CM, S551LM, S451LN, S451LA, S301LA, S301LP, S551LA, S551LB, S300CA, S500CA, S400CA, S56CA, S56CM, S550, S551, S451, S301, S300, S500, S400, S56, ZenBook UX303LA, UX360, UX501, UX305, UX303, X540SA, X555LA, X556UA, X571LK, X555LI, X555LD, X540LA, X756UX, X750JB, X751LX, X751LB, X553MA, X551MAV, X552LD, X540, X555, X556, X571, X756, X750, X751, X553, X551, P302LA, P302 e tanti altri.
Ho già presentato riparazioni simili sia per Asus che per altri modelli, in questi articoli:
Ripristino Bios Asus UX31E Zenbook
Recovery Bios Acer Asus Apple Toshiba HP
Alcuni sintomi dei malfunzionamenti BIOS:
Con la soluzione qui proposta è possibile risolvere problemi comuni con questi modelli Asus come:
– ASUS K52 K53 K55 K56 non si accende (neanche un led);
– ASUS K52 K53 K55 K56 presenta schermo nero;
– Bios corrotto ASUS K52 K53 K55 K56
Mi sono capitati molti modelli di Asus, tutti con lo stesso problema: da un momento all’altro l‘Asus K52, K53, K55, K56 smette di avviarsi in particolare sembra dopo un aggiornamento automatico del BIOS.
Oppure dopo un tentativo manuale di aggiornamento del BIOS (Flash Bios). Poco importa: l’Asus K non si avvia più.
Come ripristinare il Bios dell’ Asus serie K52 K53 K55 o K56?
Avrete forse letto su qualche sito delle procedure di recovery del Bios.
Perfetto. Non perdeteci tempo: formattare chiavette USB, inserire file di Bios opportunamente rinominati, premere combinazioni di tasti particolari NON SERVIRA’ A NULLA QUESTA VOLTA (purtroppo).
Perchè? In altre occasioni e con altri PC il recupero del Bios è possibile con chiavette USB, Floppy o CD opportunamente preparati ed una semplice combinazione di tasti premuta all’avvio del PC; in altri casi è necessario anche cortocircuitare alcuni punti sulle schede madri oppure staccare la batteria tampone CMOS (caso di alcuni Toshiba).
Ma in questo caso, con questi Asus, NO: non funzionerà nulla di tutto questo.
Qual’è la soluzione allora per recuperare questi Asus serie K56 K55 K53 K52 ??
La soluzione c’è ma non è alla portata di tutti: si tratta di sostituire il chip EEPROM, rappresentato dal modello Winbond W25Q64 (o similare) con uno nuovo e poi programmarlo con una versione di Bios compatibile con la propria scheda madre.
Il problema è conosciuto ad Asus infatti finchè è in garanzia la casa madre ripristina senza problemi il Bios della serie K55 K56 K53 K52. Il perchè accada questa anomalia con il Bios non è chiaro: potrebbe essere il componente ad essere difettoso oppure il meccanismo di aggiornamento di Windows 8 che permette la gestione ed aggiornamento del Bios direttamente.
Fatto sta che nella maggior parte dei casi non sono neanche riuscito a riprogrammare il chip originale con il programmatore di EEPROM, segno che c’è qualche difetto (non viene rilevato dal software di programmazione).
Non resta che montare un chip della famiglia Winbond W25Q64 (ad esempio il W25Q64FV) nuovo di zecca ovviamente precedentemente programmato con apposito programmatore; personalmente dispongo di numerosi programmatori che con adattatori e clip possono programmare di tutto.
Il modello che ho riparato in questo articolo è un Asus con scheda madre K56CM. La sigla è presente come serigrafia sulla scheda madre e anche sull’etichetta
L’Asus K56 CM oggetto di questa riparazione è un modello relativamente recente, monta CPU I5 e una GPU nVidia GeForce GT 635M. Vi sono ovviamente varie versioni di questo modello, anche con processore I7.
La seguente foto è di un modello di Asus K56 con CPU I7:
Iniziamo a smontare la macchina per arrivare al chip BIOS saldato sul fondo della scheda madre.
Smontare questo Asus K56CM è davvero semplice poichè la sua architettura è banalissima. Bisogna svitare poche viti e staccare la scocca di plastica; successivamente possiamo lavorare sulla scheda madre.
Iniziamo con lo svitare le 3 viti del grosso coperchio e rimuoviamlo facendolo slittare. Questo nasconde l’hard disk e le ram.
Rimuoviamo tutte le viti, anche quelle che fissano l’Hard Disk. E rimuoviamolo ovviamente…
Poi tocca al masterizzatore-lettore DVD..
Una volta rimosse tutte le viti usiamo un attrezzo in plastica per separare la scocca sottostante dal resto del top.
Una volta rimossa la scocca possiamo vedere la scheda madre dell’Asus K56 CM:
Rimuoviamo tutte le viti che fissano la scheda madre al top poi stacchiamo tutti i cavetti e flat.
Alziamo poi leggermente la scheda madre da un lato, senza rimuoverla completamente poichè ci sono altri due flat da staccare, quello della tastiera e quello che alimenta la schedina laterale (usb e prese audio). Siate delicati quando staccate tutto e sopratutto…. ricordatevi di riattaccare connettori e flat durante l’assemblaggio.
Il flat nero da staccare è quello della tastiera.
Nei pressi della batteria tampone CMOS troviamo la eeprom Winbond W25Q64 difettosa. Questa è formata da un SMD con 8 piedini, 4 per lato. Esistono tantissime varianti di eeprom, di forma e capacità (memoria) differente.
Per la rimozione del chip di norma utilizzo pasta saldante o flussante sia per rimuovere che per risaldare il componente.
L’utilizzo di una stazione ad aria calda con ugello delle misure adeguate al componente è obbligatorio.. prima di attaccare con alte temperature proteggo eventuali parti delicate o adiacenti con nastro in alluminio e qualche dissipatore (meglio prevenire altri danni)…
Sotto il nuovo chip Winbond W25Q64 bios affianco a quello difettoso prima del lavoro di rimozione.
Di norma faccio un carico di chip poichè non sono sempre di facile reperibilità ed hanno costi comunque non proprio bassissimi…
La programmazione prevede utilizzo di un adattatore PLCC per la nostra piedinatura e quello nella prossima foto è quello giusto per il nostro chip in silicio..
Il software ci fornisce indicazioni su come posizionare il componente sul pannello del programmatore..
Il problema successivo è: cosa inseriamo ora nel chip EEPROM dell’programmazione recovery bios Asus K52 K53 K55 K56 ?
Purtroppo le versioni si BIOS presenti sul sito Asus non sono quasi mai complete, comprendono solo un aggiornamento e questo lo deduciamo anche dalle differenze in dimensioni tra il file scaricato dal chip di 4MB e quello presente sul sito di 2MB.
In pratica sono file che contengono solo una parte di informazioni che durante gli aggiornamenti vengono scritte nella piccola memoria riscrivibile.
Un lato positivo almeno c’è: questa macchina monta una sola EEPROM… molti portatili recenti tra Bios EFI, Bios Legacy, SPI-Flash e chi più ne ha più ne metta, spesso montano DUE chip e quindi in quel caso è molto complicato lavorarci..
Quindi ci sono almeno tre possibilità:
1 – Creare un file di BIOS a partire da quello letto dal chip EEPROM:
In questo caso possiamo provare a creare un file di bios composto da quello scaricato dal chip (base) + parte bios (aggiornamento) scaricato dal sito Asus.
Ovviamente la cosa funziona se il chip è ‘leggibile’. Altrimenti nulla da fare.
Spiegato in maniera sintetica, ad esempio con un editor esadecimale come Ultraedit, Notepad ++ o Cygnus Hex editor prendo il contenuto del Bios scaricato dal sito Asus a partire dall’indirizzo 0x80000 e lo incollo nel file ‘base’ (ma incompleto poichè corrotto) scaricato dal chip a partire dall’indirizzo 0x200000. (Nota: l’indirizzamento della memoria dell’EEPROM potrebbe variare in base al tipo del chip montato e dalla sua capacità. Gli indirizzi sono solo indicativi!!).
Questo approccio può funzionare oppure no: in alcuni casi su alcuni Asus ha funzionato alla grande; in altri casi invece il pc si accendeva ma non rilevava alcune periferiche segno che qualche parte del bios era incompleta o comunque non corretta.
2 – Recuperare backup di eventuale bios aggiornato dal disco.
In alcuni casi (rari per sfortuna) sono riuscito a ripristinare la macchina esclusivamente andandomi a prelevare il file di backup che il programmino di aggiornamento BIOS aveva fatto prima dell’ultimo aggiornamento.
Il file l’ho trovato tra le varie cartelle sul disco fisso del PC. Mi è capitato sopratutto su alcuni HP e mai su Asus che mi ricordi.
Diciamo che questa procedura la tengo come ultima riserva se proprio non riesco a trovare un file idoneo e se ho a disposizione il disco e il backup della macchina.
3 – Scrivere un file di BIOS letto da altra scheda madre o da qualche sito:
Questa è la procedura per me ‘classica’, quella che se funziona va al primo colpo… ma che se non va subito fa perdere TANTO tempo… In questo caso non avendo un altro PC funzionante sotto mano, prelevo un file già bello e pronto da qualche sito online che sotto pagamento di un abbonamento permette di usufruire di centinaia di BIOS testati 100% per altrettante versioni di PC e schede madri. Una manna dal cielo in alcuni casi….
Dopo la programmazione procedo ad effettuare una pulita delle piste poi procedo al fissaggio della nuova eeprom.
Ed ecco il risultato: componente saldato.. ma funzionarà poi?? Dobbiamo proseguire e montare l’Asus..
Faccio una prima prova… risultato?
l’Asus K56CM con il nuovo Bios si accende!!
Provo ad impostare qualche informazione come la data e l’orario, a salvare e riavviare: si accende senza problemi!
Completo la chiusura dell’ Asus K56CM ed effettuo altri test…
Il problema con il bios dell’Asus K56CM è solo un lontano ricordo!
Se anche tu hai un Asus K52 K53a K55 K56 con problemi di avvio causati da Bios corrotto e necessiti di assistenza contattami!
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Il ripristino del bios ha costi davvero abbordabili!
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