Problemi accensione Acer 5530 5530g

Modello:

Acer 5530 JALBo LA-4171P

Problema:

Acer 5530 g non si accende

 

Alcuni dei sintomi:

• All’accensione l’Acer 5530 presenta schermo nero

• Lo schermo sembra illuminarsi, il led blu di accensione si illumina ma l’Acer 5530 non si avvia

• L’Acer 5530 va in loop cioè ci avvia e si spegne ciclicamente

• L’acer 5530 presenta spesso schermo illuminato ma nero

 

Soluzione:

Rework reballing chip video ATI Acer 5530

Questa volta ho risolto un problema con un Acer 5530 che all’avvio presente schermata nera, indice di problemi con la scheda madre in particolare al chip video ATI oppure al chipset. Questo PC è un modello abbastanza raro, infatti non me ne capitano spesso in riparazione.  Sull’etichetta è riportato come modello: Acer 5530 JALBo LA-4171P.

I sintomi possono essere diversi ma tutti accomunati dallo stesso esito: l’Acer 5530 NON SI AVVIA, sembra ricevere corrente ed alimentarsi ma premendo il pulsante di accensione non mostra nulla a schermo, neanche il logo Acer.

Ovviamente potete immaginare che, anche non essendo iperesperti di elettronica, il problema è abbastanza grave e non è attribuibile a qualche anomalia software o di qualche periferica come un Hard Disk…

Il motivo di questa anomalia è da ricercare nelle saldature utilizzate per i processori (tra cui il chip video), rappresentate da palline (ball) di stagno privo di piombo che per rispettare normative RoHS vengono utilizzate durante i processi di saldatura.

Queste direttive istituiscono norme riguardanti la restrizione all’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE): il problema è che lo stagno privo di piombo tende con il tempo e con la temperatura a fratturarsi, come si può vedere nella seguente foto scattata al microscopio:

 

Per risolvere il problema non c’è alternativa: bisogna effettuare un rework del chip grafico e probabilmente anche del chipset; nella maggior parte dei casi di Acer 5530 o Acer 5530G che mi sono capitati ho dovuto effettuare un reballing del BGA ATI e un semplice reflow del chipset northbridge.

Iniziamo a smontare la macchina, come sempre rimuoviamo tutte le periferiche, batteria, sportellini e svitiamo tutte le viti che vediamo sul fondo dell’Acer 5530.

A differenza di altri modelli simili di questa serie, il 5530 non ha un’unica scocca sottostante che copre tutti i componenti: questa macchina va smontata dall’alto per poter vedere anche il dissipatore o la ventola.

Dopo aver rimosso tutte le viti sotto la scocca, rimuoviamo la tastiera sganciandola dai fermi e la mascherina in alto dove c’è il pulsante di accensione.

Sganciamo ora tutti i flat e spinotti che vediamo e sfiliamo i due cavetti (filo nero e filo bianco che vedete in foto) dell’antenna WiFi. Stacchiamo con delicatezza lo spinotto del flat video e successivamente svitiamo le rimanenti viti che sono sulla parte superiore della scocca, compreso le viti che fissano il display alla scocca.

Infine rimuoviamo anche il display che, non avendo più alcun collegamento con la scocca, potrà essere rimosso senza problemi.

Continuiamo a rimuovere le rimanenti viti presenti sul bordo superiore..

Poi possiamo usare un apposito attrezzo in plastica per far leva sulle scocche separandole senza rovinarle.

Dopo aver staccato il top possiamo osservare la scheda madre; dobbiamo continuare a staccare i rimanenti flat, cavetti e viti per estrarre la scheda madre dell’Acer 5530.

Occhio a rimuovere le viti contrassegnate dalle frecce e anche quelle che bloccano alcune periferiche alla scheda madre dell’Acer 5530, come quella della schedina modem sotto:

Spinotti… spinotti.. cavetti… spinotti…. attenti a staccarli con delicatezza: altrimenti si danneggiano..

Solleviamo la scheda madre delicatamente…

Un primo piano della scheda madre dell’Acer 5530.. siglato JALBo LA-4171P.

Ecco l’altro lato della scheda madre, quello che ci interessa… 

Questa scheda madre dell’ acer 5530 siglata JALBo LA-4171P ha una caratteristica unica:  osservate quella schedina blu, nella prossima foto, subito sotto la ventola:

Appena ho visto questa schedina mi sono chiesto a cosa potesse servire… anche perchè è inserita in uno slot MXM di solito dedicato alle schede video… ma non mi sembrava certo una scheda video poichè così piccola dispone solo di pochissimi componenti, non certo un chip video con memorie annesse e circuiteria complessa…

Alla fine mi sono documentato e ho capito che questa piccola scheda sul modello 5530 serve solo ad attivare e gesitre la porta video HDMI.. abbastanza curiosa come scheda. Probabilmente su altri modelli (forse il modello 5530g) su quello slot MXM è inserita una scheda video completa..

Smontiamo ventola e dissipatore svitandone le viti…

Questo è il chip da lavorare: AMD Radeon IGP.

 Qui un’etichetta con la sigla della scheda madre ACER 5530 JALBO L01.

Prepariamo ora la scheda madre per il lavoro.

Puliamo a fondo la scheda dell’ Acer 5530 con alcool isopropilico poi montiamola sulla stazione per un preheat secondo profilo termico scelto in base all’ugello utilizzato, tipo di tecnologia (aria / infrarossi) e sopratutto tipo di lavorazione.

Ovviamente in caso di reballing il 99% dei laboratori utilizzerà stagno con piombo in modo che il BGA non dia gli stessi problemi in futuro: anche per questo Acer 5530 usiamo lo stesso approccio.

Di seguito un classico software per profili di temperatura per controllori PC 410 montati su molte stazioni IR e HotAir come una di quelle in mio possesso:

Procediamo quindi al distacco del componente da lavorare, iniziando il processo termico, non prima di aver applicato del flussante no-clean.

Durante i miei lavori utilizzo diversi approcci: uso di stazioni BGA semi automatiche (miste IR e aria) con controllo e regolazione dei flussi tramite PC o completamente manuali; diciamo che lavoro da anni con parametri ‘manuali’ ma non disdegno qualche automatismo….

 

Di seguito uno dei miei lavori su Acer 5530 5530g eseguito con strumenti meno sofisticati ma non per questo meno controllati o efficaci; di sicuro più lenti e divertenti….

In caso di reballing dell’Acer 5530 5530g o in caso di completa sostituzione del chip video, provvediamo al distacco del BGA utilizzando la nostra brava stazione ad aria o infrarossi, eliminiamo lo stagno residuo su scheda/componente mediante utilizzo di treccia (operazioni tutte da effettuare con la massima delicatezza pena il distacco di qualche pista….)

Come al solito rifacciamo poi le ball di stagno (possibilmente con stagno contenente piombo) utilizzando apposito stencil (ad aria diretta oppure no) e risaldiamo alla perfezione il componente sulla scheda.

Di seguito alcune foto scattate durante un’operazione di reballing.

Ovviamente se per la pulizia posso usare un classico flussante Amtech ‘fasullo’ (sul mercato sono quasi tutti fake) per la saldatura di ball e del componente sulla scheda madre utilizzo un Amtech 100% originale…. comprato da fonti sicure, con scadenza a norma e con seriale controllato sul sito Amtech. Ricordiamoci infatti che usare flussanti di qualità incide molto sulla bontà del lavoro finale…

In questa foto utilizzo uno stencil ad aria diretta montato su una stazione di reballing 90×90: in realtà ho stencil di tutti i tipi ma preferisco quelli lavorabili direttamente con flussi di aria.

Nella prossima foto addirittura utilizzo uno stencil ad aria diretta montato su una morsetta a molla di pochi euro….

L’importante è il risultato…. di seguito un BGA 38×38 già lavorato ma ancora da pulire.

…cioè un chip perfettamente reballato con stagno al piombo… pronto per essere saldato sulla scheda madre di un Acer 5530.

Dopo aver terminato il rework lasciamo raffreddare con calma la scheda madre dell’ Acer 5530 e nel frattempo dedichiamoci alla pulizia di ventola e dissipatore.

Infine l’opera di pulizia passa alla ventola. Qui proviamo a smontarla, pulirla e lubrificarla.

Riassemblo la ventola, attendo qualche minuto che si asciughi e la testo con un alimentatore professionale, settandolo a 5Volt (velocità massima).

Poi provvedo a rimontare il dissipatore, prima però applicando pasta termica molto densa e performante di marca Artic sul processore AMD e ad applicando della pasta più morbida e sottile sulla GPU AMD su cui applico anche uno spessore di rame di 0.5 mm.

Poi rimonto il tutto procedendo con i passi al rovescio.

Dopo aver terminato la riparazione monto sommariamente l’ACER 5530 per fare una prova di accensione… ecco il risultato….

…l’Acer 5530 si accende!!

 

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