In questo articolo effettuo una riparazione di un HP 250 G3 con schermo da 15.6 pollici che non si avvia, presentando schermata nera all’avvio e qualche led lampeggiante sulla tastiera. Il problema di mancata accensione dell’ HP 250 G3 è causata da un malfunzionamento di un componente della motherboard, in particolare un chip eeprom contenente il BIOS. Se avete un computer portatile HP 250 G3 che non si accende più o necessitate di un’assistenza su un HP della serie 250, contattatemi! Posso effettuare un ripristino del vostro HP con una spesa minima anche a distanza con ritiro da parte del corriere espresso: Carlo 393.593.35.22 | assistenza@informaticanapoli.com
Modello:
HP 250 G3
Problema:
HP 250 G3 non si accende | led intermittenti su tastiera
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Causa mancato avvio:
Malfunzionamento chip EEPROM contenente Bios su HP 250 G3
Soluzione:
Sostituzione o riprogrammazione chip bios su HP 250 G3
Con la soluzione che propongo in questo articolo è possibile risolvere problemi comuni con questi modelli HP come:
– L’HP 250 G3 non si accende;
– Alcuni LED accesi o intermittenti su HP 250 G3;
– Schermo nero all’avvio dell’HP 250 G3;
– Bios corrotto HP 250 G3;
– Chip EEPROM contenente bios difettoso, rendendo inutilizzabile l’HP 250 G3;
La soluzione prevede il ripristino dell’HP 250 G3 mediante sostituzione completa del chip Bios: talvolta è possibile anche ripristinare il PC mediante riprogrammazione del BIOS; in tutti i casi bisogna lavorare direttamente sulla scheda madre e quasi sempre dissaldare e risaldare il piccolo chip eeprom di solito un Winbond modello W25Q64FW da 64 M-bit funzionante a 1.8V anzichè i classici 3.3 volt.
Attenzione:
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La riparazione proposta in questo articolo è valida anche per altri modelli di HP 250.
Per altri articoli sul ripristino Bios potete consultare l’apposita area del sito qui: RIPRISTINO BIOS
Ecco come riparare un HP 250 G3 che non vuol saperne di avviarsi
Questa volta presento una riparazione interessante relativa ad un HP 250 G3 che non si avvia; alimentandolo e premendo il bottone di accensione non appare nulla a schermo, neppure se applichiamo uno schermo esterno.
Macchina praticamente morta.
Talvolta in queste condizioni un led presente sulla tastiera, in particolare il led del CAPS-LOCK (maiusole) lampeggia due volte poi si ferma e dopo alcuni secondi riprende a lampeggiare.
Mi sono capitati molti modelli di HP, tutti con lo stesso problema: da un momento all’altro l’HP 250 G3 non si accende e smette di avviarsi talvolta contemporaneamente si accendono e spengono solo alcuni led del tasto maiuscolo, Wi-Fi o del bottone di alimentazione: ma lo schermo resta nero.
Qual’è la causa di questo difetto? A quanto sembra nella maggior parte dei casi l’evento si è verificato di punto in bianco: fino allo spegnimento precedente tutto ok, poi al successivo riavvio l’HP non ha più dato segni di vita.
Si potrebbe pensare ad un classico e diffusissimo problema di GPU ossia del chip grafico: ma questo modello non ha un chip video sofisticato quindi poco probabile.
In alcuni casi il 250 G3 si è brickato (si dice così di un dispositivo morto dopo un aggiornamento firmware) dopo un tentativo manuale o automatico di aggiornamento del BIOS (Flash Bios) oppure dopo una semplice modifica di qualche normale parametro nella schermata del bios.
I bios odierni sono abbastanza sofisticati e possono avere problemi di corruzione, anomalie o problemi del chip eeprom che le contiene… quindi in caso di problemi, la macchina smette di accendersi proprio come tutti gli altri laptop.
Possono essere principalmente due i problemi che affliggono gli HP (ma anche altre macchine come Asus, Acer, Toshiba e Sony e addirittura Apple): il primo potrebbe essere un problema del chip EEPROM che contiene il software e la memoria del BIOS, questo di punto in bianco smette di funzionare o perde la sua memoria per cui è necessario sostituirlo o riprogrammarlo (recovery) con metodo hardware.
L’altra causa potrebbe essera legata ad un problema software, generato dall’accesso diretto alle informazioni del Bios UEFI da parte dei recenti sistemi operativi Windows.
Comunque poco importa, il risultato è lo stesso: gli HP 250 G3 improvvisamente non si avviano più presentando uno schermo nero all’accensione.
Come ripristinare il Bios dell’HP 250 G3?
Avrete forse letto su qualche sito delle procedure di recovery del Bios possibili su qualche PC mediante chiavette USB, CD di recovery e combinazioni di tasti magiche.
A differenza di altre marche di PC di solito HP permette una procedura di recovery, con uso di una pennetta USB, in caso di corruzione del bios: tuttavia questa non funzionerà se il chip eeprom è difettoso.
Qual’è la soluzione allora per recuperare un HP 250 G3?
La soluzione c’è ma non è alla portata di tutti: nella maggior parte dei casi si tratta di sostituire il chip EEPROM, rappresentato in questo caso dal modello SPI-Flash Winbond W25Q64FW (o similare) con uno nuovo e poi programmarlo con una versione di Bios compatibile con la propria scheda madre; oppure in altri casi basta solo riprogrammare il chip esistente (cosa che sconsiglio vivamente per non ritrovarsi con lo stesso problema dopo poco tempo).
La programmazione va eseguita con apposita apparecchiatura consistente in un programmatore, un adattatore di formato, un software di gestione del programmatore e del file Bios giusto dedicato a questa macchina.
Attenzione: acquistare un chip già programmato e venduto come ‘pronto all’installazione’ per il nostro modello di scheda madre – come vedremo – potrebbe non funzionare!
Il perchè accada questa anomalia con il Bios non è chiaro: potrebbe essere il componente ad essere difettoso oppure il meccanismo di aggiornamento di Windows che permette la gestione ed aggiornamento del Bios direttamente da sistema operativo.
Fatto sta che in molti casi non si riesce a riprogrammare il chip originale con il programmatore di EEPROM, segno che c’è qualche difetto (non viene rilevato dal software di programmazione): la fase di cancellazione va a buon fine mentre la fase di programmazione si interrompe poco dopo evidenziando errore.
Non resta che montare in questo caso un chip della famiglia SPI-Flash Winbond W25Q64FW (o equivalente) nuovo di zecca ovviamente precedentemente programmato con bios compatibile.
La programmazione di questo chip prevede l’uso di un programmatore SPI che sia compatibile con i chip funzionanti a 1.8 Volts: non tutti i chip utilizzano questa particolare tensione nominale, la maggior parte funziona a 3.2-3,3 Volts per cui anche la maggior parte dei programmatori funzionano con questa tensione.
Personalmente ho diversi programmatori SPI professionali molto versatili che con adattatori e clip varie mi permettono di programmare di tutto. E una scorta abbondante di chip di diverse tipologie per tutte le occorrenze. Ecco un esempio di chip EEPROM di marca Winbond tra i più diffusi sui notebook.
Il nuovo software Bios deve essere pienamente compatibile altrimenti il PC non funzionerà perfettamente: in caso di bios non idoneo infatti possono verificarsi stranezze come il mancato riconoscimento di qualche periferica.
Purtroppo il software bios completo non si trova sul sito HP: sul sito di solito si trova solo un aggiornamento cioè un file contenente solo un bios parziale che da solo è totalmente inutile.
Per procurarci il bios in versione Full dobbiamo leggerlo da un altro PC identico o consultare qualche sito specializzato, normalmente a pagamento: poichè sul sito HP si trovano solo file parziali in alcuni casi riesco a generarne uno completo a partire da quello parziale che leggo dall’eeprom oppure generarne uno a partire dalla BASE + aggiornamento.
In alcuni casi limite, in cui il bios installato non permette di vedere alcune periferiche o evidenzia sintomi strani (tra cui ventola che gira al massimo già dall’avvio) è prevista l’installazione di una versione opportunamente modificata del bios nominata “Clear ME”. Questa versione permette di ‘resettare’ la partizione del chip dedicata al processore Intel Management Engine; esistono alcuni programmi per editare le informazioni in questa partizione del chip, alcuni si trovano sul sito Intel.
In conclusione quindi comperare un chip già programmato su qualche sito specializzato o su eBay è rischioso poichè potrebbe non funzionare, con la conseguenza di perdere tempo e soldi.
Dico questo perchè mi capita spesso di dover fare diverse prove di programmazione prima di riuscire ad avviare il PC.
Come è fatto questo HP 250 G3 ?
Di recente mi sono arrivati in laboratorio diversi modelli di HP 250 con questa problematica.. il tipo di scheda madre e tipo di chip ovviamente sono di volta in volta differenti.
Il modello di HP 250 G3 che riparo è un modello economico e ha la caratteristica di essere FAN LESS (senza ventola). E’ un modello dalle prestazioni scarse e dalla batteria davvero di bassa durata ma dalla sua commercializzazione è sempre stato proposto ad un prezzo bassissimo quindi le caratteristiche sono in linea col la classe del PC.
Iniziamo la fase di riparazione dell’ HP 250 G3
Come sempre parto con il disassemblaggio del PC. Il modello esatto del PC lo troviamo sull’etichetta sul fondo ed è ovviamente 250 G3.
Inizio l’apertura delle scocche di HP 250 G3 e per farlo devo rimuovere tutte le viti presenti sotto la base compreso due viti nascoste da due coperchi.
Mi dedico poi alla tastiera e aiutandomi con qualche strumento in plastica la rimuovo, staccando prima lo spinotto che tiene fermo il flat. Al di sotto della tastiera potrebbero esserci altre viti da rimuovere e sicuramente altri flat da scollegare.
Separo poi le scocche, stando attento a non rovinarle. Uso sempre strumenti in plastica morbida tipo quelli usati per i cellulari: rovinare la scocca in alluminio ci vuole davvero poco! Possiamo quindi finalmente separare le due scocche per visionare la scheda madre che su questo modello è di colore BLU ed è siglata LA-A994P in verione 2.0. Possiamo anche notare lo spazio vuoto normalmente occupato dalla ventola: qui non c’è nessuna ventola… computer silenzioso quindi.
Un primo piano della serigrafia della scheda madre che riporta il modello di mother board.
Stacco tutti i connettori, spinotti e flat collegati alla scheda madre.. dopodichè sono pronto all’estrazione della scheda madre dalla scocca. Inizio a sollevarla…
Ecco un primo piano della scheda madre LA-A994P 2.0 del HP 250 G3:
Per arrivare al chip bios dobbiamo rimuovere il dissipatore in metallo poichè il chip è posizionato proprio sotto di esso.
Procedo quindi con la rimozione utilizzando una stazione ad aria classica.
Una volta rimosso il chip eeprom utilizzo un’interfaccia per collegarlo al programmatore SPI. Come già avvisato precedentemente il chip W25Q64FW funziona a 1.8v ed occorre un programmatore compatibile con questa tensione..
Inizio la fase di riconoscimento del chip da parte del software e poi effettuo diverse letture che conservo e successivamente analizzo con l’editor del programma o qualche altro programma HEX.
Analizzare il bios corrente, anche se potrebbe essere parzialmente corrotto, può darci informazioni importanti come la versione del BIOS attualmente installata nel chip. Con queste informazioni possiamo quindi creare o cercare un bios completo e compatibile con questo HP.
Come ho già scritto sopra spesso è necessario effettuare più di una prova al fine di trovare il corretto BIOS; talvolta addirittura occorre una versione “Clear ME” per resettare l’ Intel Management Engine.
Insomma il discorso BIOS necessita di studi, dedizione e molte prove. Mi è capitato tantissime volte che la macchina dopo il flash e la sostituzione del chip si accendesse regolarmente… per poi evidenziare successivamente stranezze come:
- mancato riconoscimento di alcune periferiche;
- spegnimento dopo qualche minuto oppure ad intervalli regolari (esempio 30 minuti);
- lentezza assoluta nell’avvio di Windows e nell’esecuzione di qualsiasi programma;
- ventola che schizza alla massima velocità già dall’avvio della macchina, senza alcun segno di surriscaldamento.
Dopo aver preparato o trovato il file di BIOS posso quindi scriverlo sullo stesso chip o uno nuovo (consigliabile) e risaldarlo sulla scheda madre.
Infine chiudo parzialmente la macchina ed inizio ad effettuare qualche test..
Risultato??
Il HP 250 G3 si accende!!
Dopo alcuni primi test, rimonto l’HP 250 G3 poi continuo a testare la macchina per sincerarmi che tutte le periferiche siano rilevate correttamente; solo a valle di numerosi test e controlli, consegno il PC al cliente che ovviamente rimane molto, molto soddisfatto…. poiché ha evitato inutili costi di sostituzione dell’intera scheda madre.
Avete anche voi un HP 250 G3 con problemi di accensione?? Se la risposta è SI….. contattatemi!! Posso riparare il vostro HP 250 G3 anche a distanza, ritirandolo con corriere espresso in tutta Italia! Per info & preventivi: Carlo 393.593.35.22 | assistenza@informaticanapoli.com